Il trasferimento immobiliare in sede di separazione è possibile?
Buonasera avvocato, in sede di separazione consensuale è possibile trasferire un bene immobile da un coniuge all'altro? Non mi è ben chiaro se debbo anche andare dal Notaio, mi è stato detto che ci sono dei benefici fiscali, è possibile avere un chiarimento? Grazie.
Fino a qualche tempo fa era possibile effettuare trasferimenti immobiliari contestualmente alla separazione consensuale o al divorzio congiunto ed il trasferimento entrava a far parte della regolamentazione patrimoniale dei coniugi, senza la necessità di recarsi dal notaio.
Purtroppo sono rimasti ben pochi i tribunali italiani che consentono ancora questa pratica, gradualmente tutti i fori stanno escludendo il trasferimento immobiliare contestuale alla separazione o al divorzio, consentendo soltanto che si prenda un impegno in tal senso, ad efficacia meramente obbligatoria.
Nell'ambito dell'autonomia delle parti la possibilità di trasferire immobili contestualmente alla separazione o al divorzio consentiva ai coniugi di definire, all'interno della medesima procedura e con un solo atto, ogni aspetto patrimoniale conseguente alla crisi coniugale, con un risparmio notevole di tempo e costi e in totale esenzione fiscale.
Oggi invece per concludere il trasferimento è necessario recarsi da un notaio, una volta ottenuta l'omologa di separazione o la sentenza di divorzio. Permangono comunque le agevolazioni fiscali, per cui la cessione godrà della totale esenzione da imposta di bollo, di registro e da ogni altra tassa in quanto esecuzione degli accordi presi in sede separazione o di scioglimento del matrimonio al fine di dare nuovo assetto agli interessi economici dei coniugi; consiglio sempre di prestare massima attenzione alla stesura delle condizioni relative all'impegno a trasferire e all'individuazione catastale dell'immobile, in quanto se non redatte correttamente il notaio potrebbe rifiutare l'atto e di conseguenza le agevolazioni fiscali.
Per assistenza in tal senso non esiti a contattare il mio studio. Cordiali saluti
avv. Daniel Cibin