Modifica delle condizioni di separazione e di divorzio
In caso di separazione giudiziale o consensuale dei coniugi le condizioni di natura economica raggiunte in sede di separazione possono essere modificate se sopravvengono giustificati motivi.
Tali modifiche sono consentite al fine di porre rimedio a discordanze tra la situazione tenuta presente in sede di separazione e la situazione successiva e non per tardivi ripensamenti da parte di uno dei coniugi, non soddisfatto dall'assetto di interessi concordato.
La clausola rebus sic stantibus (finchè stanno così le cose), cui sono soggetti i provvedimenti che si accompagnano alla separazione dei coniugi, presuppone, per la loro revisione, la sopravvenienza di circostanze che le parti non ebbero la possibilità di prevedere o non previdero in quella sede (come ad esempio, il percepimento da parte di un coniuge del TFR, la perdita del lavoro di uno dei coniugi, la nascita di un altro figlio ecc.).
Assistiamo la nostra clientela avviando il ricorso per la revisione degli assegni di mantenimento, che può avvenire a sua volta in maniera consensuale o giudiziale.
- Tempi per la modifica delle condizioni di separazione: i tempi dipendono essenzialmente dalla consensualità o meno della procedura. Ove i coniugi siano d'accordo sulla modifica delle condizioni e il ricorso venga effettuato congiuntamente la pratica si esaurisce nel corso di circa 3-4 mesi dal giorno del deposito della domanda in Tribunale; ove invece la domanda sia effettuata unilateralmente, i tempi dipendono dal grado di conflittualità dei coniugi e dal numero di udienze necessarie per arrivare alla sentenza (mediamente un procedimento giudiziale dura 1 anno e mezzo - 2 anni).
- Costi della modifica delle condizioni di separazione: a partire da € 900,00, oltre alle spese, per le pratiche avviate in maniera consensuale da parte di entrambi i coniugi.